PARIGI CON BAMBINI: ECCO I CONSIGLI (PRATICI) DI UNA TRAVEL FAMILY

“Ci sono solo due posti al mondo dove possiamo vivere felicemente: a casa e a Parigi”

Lo affermava Hemingway. E chi ha il coraggio di contraddirlo? Parigi è elegante, magica, affascinante, caotica, viva.

Immaginate nel periodo di Natale! Anche se gli specialisti del settore “Travel” sconsigliano il mese di novembre, in base alla mia esperienza, io vado controcorrente e vi dico di puntare su questo periodo per 3 motivi:

Si risparmia sui voli
Se optate per metà novembre troverete già tutto addobbato per Natale (e spenderete molto meno rispetto a dicembre)
Fa freddino, sì. Ma il tempo è decisamente più clemente di marzo/aprile

Noi, come ben sapete, questa volta siamo stati a Parigi dal 17 al 21 novembre (per il settimo compleanno di Vittoria). Siamo stati davvero molto fortunati: abbiamo trovato 3 giorni di sole, ma visto che il tempo a Parigi è ballerino, ricordate di non lasciare a casa: guanti, cappello e mantellina da pioggia.

ECCO I CONSIGLI PRATICI FONDAMENTALI (SECONDO NOI)!

–> SPOSTAMENTI:

Noi abbiamo optato per metro e piedi. A nostro avviso il modo migliore per vivere Parigi è passeggiare. Per le lunghe distanze il mezzo più veloce e puntuale è sicuramente la metro. Essendo tra le più antiche d’Europa, non troverete in tutte le fermate gli ascensori, pertanto se avete bambini piccoli con passeggino tenete conto di questo aspetto: potrebbe risultare difficoltoso ma non impossibile!
La maggior parte dei siti consigliano di acquistare “Paris Visite”, un abbonamento ai trasporti che consente al turista di spostarsi in modo illimitato tutta la rete trasporti dell’Île-de-France. I pass Paris Visite sono divisi per giorni (1,2,3 o 5 gg consecutivi) e per zone. A questo link trovate tutte le info utili e i costi https://www.parigi.it/it/tourist_card.php. Noi, dopo aver fatto due calcoli, abbiamo preferito prendere dei semplici carnet da 10 biglietti per la Metro: ci siamo trovati bene e abbiamo risparmiato.
Nel caso doveste optare per l’abbonamento Paris Visite, portatevi dietro una foto tessera a testa!

–> FILE E ATTESE:

Siate pazienti. C’è da attendere spesso e ovunque. Un escamotage potrebbe essere quello di acquistare i biglietti online: in questo modo salterete la fila per le casse e farete solo quella per entrare. Noi abbiamo acquistato già a casa i biglietti per salire in cima alla Tour Eiffel, per il museo di Storia Naturale e per il Museo del Louvre. Nonostante ne fossimo già muniti, le attese per Tour Eiffel e Louvre sono state comunque di un’oretta abbondante. Quindi nell’organizzazione delle vostre giornate parigine tenete conto di questo aspetto!
Idem nei ristoranti. Non pensate di arrivare al ristorante direttamente all’ora in cui avete deciso di cenare: troverete quasi certamente una fila lunghissima fuori dal locale. Quindi, soprattutto se siete con i bambini, provate a organizzarvi per bene. Magari, se il ristorante scelto lo consente, prenotate con largo anticipo.

–> PRANZI E CENE:

Per risparmiare qualcosina, vi consiglio di optare per un Aparthotel (mini appartamenti in hotel) o appartamento: in questo modo avrete la possibilità di cucinare qualcosa e non sarete costretti a mangiare sempre fuori. Noi nei nostri viaggi facciamo spesso così e ci troviamo molto bene: usciamo al mattino presto e rientriamo direttamente alla sera. A pranzo ci arrangiamo mangiando qualcosa al volo da street food (baguette, quiches, pizza) facendo un pic nic in un parco o su una panchina. Alla sera cuciniamo un piatto di pasta e nanna. Ovviamente qualche sera ci concediamo una bella cena al ristorante! A Parigi, ad esempio abbiamo cenato qui https://www.polidor.com/en/home (vi consiglio di prendere il Boeuf Bourguignon, la loro specialità).
Se avete bambini piccoli, fate attenzione: non in tutti i ristoranti ci sono i seggioloni. Quindi chiedete prima!
Mi raccomando, al ristorante o cafè ordinate “Une carafe d’eau”, vi arriverà gratis una caraffa di acqua potabile del rubinetto. L’acqua imbottigliata costa un bel po’ rispetto ai nostri canoni.