CINQUE TERRE CON BAMBINI: SULLE TRACCE DI “LUCA”

CINQUE TERRE – “Fare di necessità virtù” è il nostro motto da sempre. Un mantra di vita, quello di trovare il bello in ogni situazione. Ed ecco che una visita medica lontana da casa diventa per noi occasione di scoperta e avventura (per quanto possibile, con gli impegni di salute).

E così, per caso e senza un minimo di organizzazione, ci siamo ritrovati nella splendida Liguria, una terra calda e colorata impreziosita da una perla rara: le Cinque Terre, sulla Riviera del Levante. Cinque piccoli borghi (Monterosso, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore) affacciati sul mare tra natura e paesaggi mozzafiato con le antiche casette dei pescatori, barchette azzurre, balconi fioriti, basilico ovunque e profumo di pesce fritto tra le viuzze che vanno su e giù.

IL FILM DISNEY “LUCA”

Luoghi incantevoli che hanno ispirato l’ultimo film della Disney Pixar “Luca”, nato dalla fantasia e dai ricordi d’infanzia del regista Enrico Casarosa, genovese d’origine e statunitense d’adozione.

Ripercorrendo la magia delle sue estati in Riviera, ha raccontato la storia di un’amicizia speciale fra due mostri marini – Luca e Alberto – che si avventurano a scoprire il mondo terreno, per realizzare il proprio sogno di libertà.

L’operazione di location scouting per Luca si è svolta nel corso di ben quattro anni, al termine dei quali il team è arrivato a dare vita a Portorosso, un mosaico delle parti più belle di ogni paese delle Cinque Terre. La casa di Giulia – la compagna di avventure di Luca e Alberto – è stata ispirata a un edificio presente nel porticciolo di Riomaggiore, la più orientale e meridionale delle Cinque Terre.

Il regista e i suoi collaboratori sono tornati dai viaggi di perlustrazione in Liguria con oltre ventimila foto, che sono state consultate più volte per dare vita a ogni scorcio mostrato nel film, al fine di rendere Portorosso il più dettagliato possibile e di offrire l’impressione che si tratti di un solo luogo originale e non di uno straordinario sunto degli angoli più suggestivi di tutte le Cinque Terre.

I NOSTRI CONSIGLI

Ed ecco che in un caldo pomeriggio di agosto ci siamo messi sulle tracce di Luca e Alberto…

  • Il primo consiglio che ci sentiamo di darvi è proprio nella scelta del periodo: evitate luglio e agosto (fa troppo caldo e c’è troppa gente), prediligete la primavera e il mese di settembre.
  • Secondo consiglio: dimenticate la macchina! I borghi sono piccoli ed è quasi impossibile trovare parcheggio.

CINQUE TERRE IN TRENO – (CINQUE TERRE EXPRESS)

Il mezzo ideale per visitare le Cinque Terre è sicuramente il treno. C’è infatti il “Cinque Terre Express”, un treno regionale attivo nella tratta Levanto-La Spezia ed effettua soste nelle stazioni di Riomaggiore, Manarola, Corniglia, Vernazza e Monterosso. C’è un treno ogni 20 minuti circa.

Costo del biglietto: ADULTI 4 euro, BAMBINI 2 euro (dai 4 ai 12 anni non compiuti)

Tutte le info qui –> https://www.thetrainline.com/it/compagnie-ferroviarie/trenitalia/cinque-terre-express?gclid=Cj0KCQjwg7KJBhDyARIsAHrAXaFX696Ush-AXaRca-wQN2096_EUHmOh-c9pDomk4Vujfl4lByOawOAaArRdEALw_wcB&gclsrc=aw.ds

(Se arrivate in Liguria in auto, vi consigliamo di lasciarla a Levanto o La Spezia e poi prendere il Cinque Terre Express).

CINQUE TERRE IN BATTELLO

Una alternativa al treno, meno pratica ma più romantica, è il battello. I traghetti collegano quattro dei cinque paesi: Monterosso, Vernazza, Manarola e Riomaggiore.

Il servizio è disponibile dal 1 aprile al 1 novembre.

CINQUE TERRE A PIEDI

Per i più coraggiosi (o meglio allenati), c’è anche la possibilità di attraversare le Cinque Terre a piedi: tutti i paesini sono collegati anche dal sentiero Azzurro (patrimonio Unesco): un percorso di circa 12 km che collega Riomaggiore a Monterosso passando per gli altri 3 borghi.

CINQUE TERRE CARD

Il Parco Nazionale delle Cinque Terre ha adottato, a partire dal 2001, una carta dei servizi, finalizzata a consentire la fruizione dei servizi erogati dall’Ente Parco Nazionale delle Cinque Terre.

Ci sono 2 tipi di card:

– Cinque Terre Card Treno MS ( multiservizi )

– Cinque Terre Trekking Card

Sul sito ufficiale, trovate info e costi https://www.cinqueterre.com/la-cinque-terre-card

COSA MANGIARE?

Per quanto ci riguarda il tempo era poco e non abbiamo avuto la possibilità di sederci al ristorante. Quindi abbiamo optato per lo street food: vi garantisco che è pieno di localini take away con vasta scelta tra focaccia ligure o cartocci di frittura mista. Noi abbiamo optato per la seconda ipotesi: potevamo farci sfuggire la possibilità di gustare il pesce appena pescato e fritto, passeggiando tra le casette colorate di Riomaggiore?