BAMBOLE EMPATICHE: COSA SONO E PERCHé SCEGLIERLE?

I bambini amano giocare con le bambole: si immedesimano nel ruolo di mamma, papà o fratellino e sorellina. Oltre a quelle che comunemente troviamo in commercio, sugli scaffali dei negozi o nelle pubblicità, (prevalentemente in plastica, che producono suoni e ricche di accessori), esiste una particolare tipologia di bambole che in molti non conoscono: le bambole empatiche (Empathy Dolls) che, grazie alle loro caratteristiche, stimolano l’empatia e l’espressione emotiva nei bambini.

Tra le bambole empatiche più note e ben fatte ci sono le Rubens Barn, come quella di Vittoria che ha chiamato Molly.

Come nascono le bambole empatiche:

Erano gli anni ’90 quando Britt-Marie Egedius-Jakobsson, una mamma ed educatrice svedese, pensò a questo tipo di gioco per aiutare suo figlio malato ad esprimere al meglio le sue emozioni e affinché gli fosse di conforto nei momenti più duri.

Le bambole empatiche sono state create per sviluppare comprensione e comunicazione con l’altro.

Il legame che si crea con loro è dovuto in particolare alla loro consistenza e ai dettagli con cui sono realizzate che permettono, una volta prese in braccio, di sviluppare l’empatia.

Quali sono i benefici della bambola empatica rispetto a un comune bambolotto? Le bambole empatiche hanno il peso distribuito in quantità maggiore sul sedere, questo dà l’impressione di tenere in braccio un bambino vero.

  • La loro pelle e i capelli sono morbidissimi e realistici al tatto e stimolano l’interazione emotiva.
  • I lineamenti del volto sono delicati e poco accentuati e questo serve a incentivare l’interpretazione personale degli stati d’animo della bambola in sintonia con i propri.
  • Sono molto flessibili e alcune hanno il collo instabile proprio come i neonati, ciò motiva il bambino a prendersi cura di loro e accudirle. 
  • Mani e piedi sono curati nei dettagli e spesso hanno capezzoli, ombelico e genitali.
  • Rappresentano sia maschi che femmine, rendendo possibile l’identificazione.
  • Hanno colore la pelle e i capelli variabile, cosicché bambini ci si possano riconoscere.

Le Rubens Barn:

Le Rubens Barn nascono in Svezia nel 1996 dalla creatività della designer di ceramica Ewa Jarenskog e dallo stilista Teruko Wahlström. In svedese Barn significa proprio bambino, mentre Rubens è il nome del padre di Ewa.

Sono bambole morbide e dal peso distribuito lungo il corpo, anche se rimangono molto leggere, con uno sguardo e un sorriso dolce che aiutano a creare un forte legame emotivo. Le Rubens Barn sono di vario tipo e adatte alle diverse età dei bambini: da 0 a 3 anni e dai 3 anni in su. Variano anche a seconda della grandezza, ce ne sono di piccole (da 33 a 38 cm), medie e grandi (possono arrivare a misurare oltre 50 cm). Quelle che rappresentano i neonati possono rivelarsi utili ad esempio quando arriva un fratellino o sorellina, per giocare a cambiare il pannolino con i più piccoli. Con le bambole di misure superiori è possibile simulare ogni attività mettersi seduti (ad esempio sul vasino), sdraiarsi, stare in piedi e camminare con un po’ di aiuto.

Caratteristiche

Di seguito le caratteristiche che accomunano tutte le tipologie di Rubens Barn:

  • Le braccia sono morbide e non troppo flosce e la postura delle gambe lievemente rannicchiata rende facile l’abbraccio
  • Una dimensione simile a quella di un neonato
  • Lo sguardo laterale (normalmente le bambole hanno uno sguardo che fissa chi le guarda) fa sì che non generino ansia da accudimento
  • Occhi grandi ed espressivi, ma non puntati in avanti aiutano i piccoli a esternare le proprie emozioni e a meglio gestire i propri sentimenti

Ecco un schema per scegliere il modello adatto ad ogni bambino:

Composizione:

Sono realizzate interamente in morbido tessuto per la parte esterna (quindi capelli, pelle e vestiti) e 100% poliestere per la parte interna. Quindi sono facili da lavare anche in lavatrice senza temere conseguenze.

Aiuto terapeutico:

Le bambole empatiche Rubens Barn sono utilizzate anche a livello terapeutico, non solo con i piccoli, ma anche con gli adulti per la cura di alcune malattie psichiatriche come l’Alzheimer: grazie al loro significato simbolico e al fatto di potersi prendere cura di loro, queste bambole sono in grado di migliorare il benessere delle persone anziane servendo anche come compensazione affettiva.

I bambini invece vengono aiutati ad esprimere più facilmente le proprie emozioni sviluppando l’affettività. Morbidezza, peso studiato, sorriso appena accennato suscitano affetto, fiducia e naturale istinto di cura.

Sono utili in quei passaggi della vita già per loro complicati per via di un grande cambiamento, come l’arrivo di un fratellino, o nelle fasi come i “TerribleTwo”. I piccoli arrivando istintivamente a capire concetti complicati da spiegare a parole.

Dove trovarle:

Sul sito ufficiale https://rubensbarn.com/ oppure su Amazon!