IL NOSTRO VIAGGIO (CON BAMBINI) A CRACOVIA!
Cracovia è stata davvero una bellissima sorpresa. In tutta onestà non ci aspettavamo di trovare una città così bella, accogliente, interessante, ricca di storia, a misura di famiglia. Devo dire che l’autunno ha reso tutto più magico, facendoci vivere in uno scenario quasi surreale a forti tinte arancioni e rosse. È stato un viaggio molto intenso per le emozioni che ci ha donato e il bagaglio di esperienze che custodiamo dal nostro ritorno: quella maggiormente segnante per tutti, bimbi compresi, è stata la visita al campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau di cui vi ho raccontato dettagliatamente in questo articolo https://www.allapalmazzurra.it/2019/10/auschwitz-con-bambini-la-nostra-esperienza/
In 4 giorni abbiamo fatto e visto tantissimo arrivando a fare anche 13mila passi al giorno! Come di consueto vi racconto brevemente tutte le nostre tappe che, se doveste visitare questa bella città polacca, vi consiglio di non saltare assolutamente: le Miniere di sale, la Piazza del Mercato, il Museo sotterraneo, il giardino zoologico, il Castello, il quartiere ebraico e le varie sinagoghe.
LA CITTÀ VECCHIA
Perfettamente conservata, con pochissime auto, molti bar e ristoranti, la Città Vecchia di Cracovia (Stare Miasto) è considerata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Il cuore della Città Vecchia è il Rynek, la Piazza del Mercato. Al centro del Rynek c’è il Mercato dei tessuti (Sukiennice) in cui potrete sbizzarrirvi nell’acquisto di souvenir. Su un lato della piazza c’è la Chiesa di Santa Maria con le due torri di altezze differenti. Si narra che due fratelli erano incaricati della costruzione delle torri. Uno geloso dell’altro lo uccise e per questo terminò la costruzione più alta. L’interno è semplicemente spettacolare con la pala dell’altare e le vetrate. Una seconda leggenda invece permette di sapere come mai ad ogni scoccare dell’ora un trombettiere si affacci dai quattro lati della torre più alta per incantare i visitatori con la sua musica che si interrompe all’improvviso, ogni volta. Questa tradizione, che si ripete ancora oggi da secoli, ricorda un valoroso trombettiere che avvertì tutta la popolazione dell’arrivo dei Tartari.
IL MUSEO SOTTERRANEO
Nei pressi del mercato c’è il museo sotterraneo che ripercorre la storia dell’antica capitale polacca. Il museo è nuovissimo ed è perciò molto interattivo e accattivante, soprattutto per i bambini che possono divertirsi a conoscere meglio Cracovia e le sue origini. Si ripercorre tutta la storia della città, dalle origini fino al periodo medievale degli scambi commerciali.
IL QUARTIERE EBRAICO E LA VECCHIA SINAGOGA
La Città Vecchia è attaccata ad uno dei quartieri storici di Cracovia, il Kazimierz (la casa in cui abbiamo alloggiato si trova proprio qui), dal nome del suo fondatore, Re Casimiro il Grande. Per circa 600 anni ha ospitato la numerosa comunità ebraica di Cracovia, fino a quando non fu sterminata dai nazisti. Dopo decenni di abbandono ha ripreso a vivere grazie soprattutto all’attenzione portata dalle riprese del film “Schlinder’s List”. Da non perdere le sinagoghe e le vecchie botteghe con le scritte originali. Noi abbiamo visitato la Vecchia Sinagoga, la più antica di Cracovia e dell’intera Polonia. Fino al 1939 ha svolto il ruolo di tempio mentre adesso è un museo dedicato alla storia degli ebrei di Cracovia, uno dei più preziosi monumenti di architettura ebraica in Europa.
CASTELLO DI CRACOVIA (WAVEL)
Se amate le leggende, il Castello di Cracovia (Wavel) è proprio il posto che fa per voi: c’era una volta un drago che viveva qui e che terrorizzava la città. Il re promise a chi lo avesse ucciso metà del regno e la figlia in sposa: ci riuscì un calzolaio che gli fece mangiare una pecora imbottita di zolfo che lo costrinse a bere l’intero fiume di Cracovia (Vistola) fino a scoppiare! Il drago, per fortuna sotto forma di monumento sputa-fuoco ma inoffensivo, vi aspetta all’ingresso del Wavel. Al di là delle leggende, il Castello è un luogo simbolo di tutta la Polonia: qui vivevano e venivano incoronati i sovrani del Regno prima che la capitale diventasse Varsavia. Molte stanze si possono visitare insieme alla Cappella Reale, al Tesoro reale e all’armeria medievale.
LE MINIERE DI SALE DI WIELICZKA
Un’esperienza che ci ha lasciato davvero senza fiato è stata la visita alle Miniere di sale a oltre 130 metri sotto terra (percorrendo 800 gradini in tutto, di cui 380 subito all’inizio): uno spettacolo straordinario da non perdere appena 13 km fuori dal centro di Cracovia. Le miniere di Wieliczka per secoli hanno fornito sale e ricchezza alla Polonia. Dopo la fine della produzione, per fortuna, non sono state abbandonate ma recuperate per farne un luogo turistico di eccellenza. Oltre alle sculture (di sale), le pareti (di sale), il pavimento (di sale), stupisce più di tutto la “Cattedrale di Sale”, una vera chiesa di 54 x 12 metri dedicata alla Beata Kinga, la patrona dei minatori polacchi. Ma c’è anche molto altro da scoprire: quasi 300 km di gallerie con bassorilievi, decorazioni, laghetti. Il percorso turistico visitabile rappresenta soltanto l’1% dell’intero complesso minerario. Vi è anche uno spazio per fare inalazioni saline: le miniere, infatti, sono un vero toccasana per chi soffre di allergie, grazie al microclima stabile e alla purezza dell’aria. Interessantissima per i bambini la leggenda della principessa Kinga che viene raccontata dalla guida durante la visita! È una gita indimenticabile, oltre che per la bellezza del sito (Unesco dal 1978), anche per l’unicità di quello che si ha attorno. Per informazioni, ecco il sito ufficiale: www.wieliczka-saltmine.com
PARCO JORDAN
Da non perdere la visita al Jordan Park. Situato nelle immediate vicinanze dei Błonia, segue lo stile dei giardini paesaggistici all’inglese: vialetti dal percorso irregolare, aiuole, ampi prati, un laghetto. È un luogo frequentatissimo per passeggiate, sport e relax. Nella sua area sono ubicati anche parchi per bambini, campi da gioco, piste ciclabili e una rampa da rollerblade. Sono a disposizione sul luogo: un noleggio di attrezzatura da nuoto, biciclette e auto elettriche. Patrono del parco, istituito nel 1889, è il dr Henryk Jordan, divulgatore sportivo fra i giovani.
GIARDINO ZOOLOGICO
Immancabile in ogni città che visitiamo la giornata dedicata al Giardino Zoologico. Quello di Cracovia possiede un carattere specifico, riservato. La sua ubicazione nel bosco Las Wolski favorisce le passeggiate ed il riposo di tutta la famiglia. Lo zoo ospita circa 1500 animali rappresentanti di oltre 250 specie, fra cui elefanti, leoni e cammelli. Sin dalla fondazione nel 1929 lo zoo di Cracovia è un centro di allevamento in cui viene arricchita l’entità numerica di molte preziose specie di animali. Sono fra questi il condor delle Ande, il lori lento pigmeo, il gibbone dalle mani bianche, lo scimpanzè, il tamarino edipo, il fennec e il cavallo di Przewalski.
È presente anche un Mini ZOO per bambini in cui è possibile non soltanto guardare ma anche accarezzare e nutrire gli animali.
COSA MANGIARE A CRACOVIA
Il modo migliore per gustare la cucina di Cracovia è buttarsi in una jadłodajnia, una specie di trattoria che offre cucina tipica abbondante e a prezzi molto contenuti. E noi, devo dire, ne abbiamo approfittato parecchio! Certamente la Polonia non è famosa nel mondo per la gastronomia ma Cracovia, per fortuna, fa eccezione: la varietà dei piatti in verità è abbastanza limitata e al vostro ritorno potreste non voler vedere carne e patate per un po’ di tempo! Comunque, assaggiate i Piroghi (ravioli ripieni di formaggi, carne o altro) o il bigos (sostanzioso stufato di carne). Il tutto, ovviamente, accompagnato dall’ottima birra polacca che qui scorre a fiumi.