“la cosa più importante”
Non è uno dei nostri libri del cuore, né uno di quelli che abbiamo nella nostra stracolma libreria. È un libro che ci è capitato tra le mani per caso qualche giorno fa nel corso di una mattina un po’ “tesa”. Una storia particolarmente azzeccata per il momento che la mia bambina stava vivendo ed ecco in azione la magia dei libri: in tante situazioni vero e proprio balsamo per l’anima. Il titolo del libro è “LA COSA PIU’ IMPORTANTE”, di Antonella Abbatiello. Età di lettura consigliata dai 3 anni.
Una divertente e sorprendente discussione tra gli abitanti di un bosco su quale sia la caratteristica più importante per un animale. Di pagina in pagina, ognuno esprime un’opinione “imponendo” agli altri la propria particolarità: avere la proboscide come l’elefante; gli aculei come il porcospino oppure il collo lungo come la giraffa. Una carrellata di divertenti trasformazioni tutte da scoprire nelle doppie pagine che si aprono a sorpresa. Sarà alla fine un gufo a risolvere la questione: l’importanza di ognuno sta proprio nelle differenze che lo rendono unico.
La storia ha dunque un messaggio importantissimo di uguaglianza ed inclusione, supportato da bellissimi disegni che aiutano i bambini a capire il senso del racconto.
Il libro ha ottenuto da UNESCO la menzione d’onore per le tematiche della pace e della convivenza.